Il circuito del Nürburgring si conferma anche in gara 2 come pista di importanti cadute, al secondo giro cade Max Biaggi (Aprilia Racing Team) dalla terza posizione e 8 giri più tardi Marco Melandri (BMW Motorrad Motorsport) fa il pastrocchio cadendo mentre stava conducendo la gara, inseguito da Tom Sykes e Chaz Davies.
Settimana nera per la BMW Motorrad che in casa vede svanire la possibilità di Marco Melandri di consolidare la leadership mettendo zero punti in classifica in due gare mentre Max Biaggi dopo la vittoria in gara 1 ha il merito di rientrare al 2° giro dall’ultima posizione ed arrivare a punti raggiungendo la 13° piazza.
La gara la vince il giovane Chaz Davies (ParkinGO MTC Racing), prima vittoria in carriera in SBK e prossimo compagno di squadra dal 2013 di Marco Melandri in BMW.
Ancora un podio per Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) che si conferma in gran stato di forma, l’irlandese ha messo in atto due belle sfide, con Rea prima, per il 3° posto , e successivamente con Leon Camier (FIXI Crescent Suzuki), scatenatissimo, che anche in gara 2 ha fatto vedere ottime cose conquistando il podio.
Quinta piazza per Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) che dopo aver condotto la gara per 12 giri su 20, ha dovuto cedere il passo perdendo ben 4 posizioni, dietro di lui la coppia della Ducati Althea con Carlos Checa e Davide Giugliano.
Chiudono la top 10 Loris Baz (Kawasaki Racing Team), Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia GoldBet) e Sylvain Guintoli (PATA Racing Team).
Ora Max Biaggi ha 9,5 punti di vantaggio su Marco Melandri quando mancano 4 gare (200 punti) al termine della stagione, Tom Sykes ha sprecato una grandissima occasione di portarsi a meno di 20 punti dalla testa della classifica ma rimane comunque a portata di titolo con soli 26,5 punti di distacco, mentre Carlos Checa con 70,5 punti è praticamente tagliato fuori dalla corsa al titolo.
Nurburgring – FIM Superbike World Championship – Race 2
1. Chaz Davies (ParkinGO MTC Racing) Aprilia RSV4 Factory 39’00.327
2. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 39’03.349
3. Leon Camier (FIXI Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 39’03.549
4. Jonathan Rea (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 39’06.032
5. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 39’07.631
6. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 39’07.868
7. Davide Giugliano (Althea Racing) Ducati 1098R 39’15.036
8. Loris Baz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 39’20.109
9. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 39’20.252
10. Sylvain Guintoli (PATA Racing Team) Ducati 1098R 39’20.355
11. Lorenzo Zanetti (PATA Racing Team) Ducati 1098R 39’25.980
12. John Hopkins (FIXI Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 39’29.469
13. Max Biaggi (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 39’29.906
14. Maxime Berger (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 39’36.417
15. Hiroshi Aoyama (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 39’41.239
16. Lorenzo Lanzi (Liberty Racing Team Effenbert) Ducati 1098R 39’50.728
17. Norino Brignola (Grillini Progea Superbike Team) BMW S1000 RR 39’24.912
RT. Brett McCormick (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 30’18.544
RT. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 17’36.790
RT. Marco Melandri (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 15’34.320
RT. Michel Fabrizio (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 15’57.025
RT. Alexander Lundh (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 12’11.662
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