Incredibile ma vero, a volte ritornano, non ci sono più le mezze stagioni… no no serve qualcosa di più epico “CARRAMBA CHE SORPRESA!”.
Valentino Rossi conquista il suo secondo podio stagionale a Misano con una gara praticamente perfetta fin dalla partenza. Una gara durante la quale la sua Desmosedici ha dovuto tenere a bada prima la Honda di Stefan Bradl e poi quella di Alvaro Bautista, avendo tra l’altro un occhio di riguardo per quella Yamaha, quella di Andrea Dovizioso, che oggi era in modalità “vorrei ma non posso” ma che pur sempre è un brutto cliente per chi se lo trova dietro.
Non sarà primavera per la Ducati ma con un forcellone ed un telaio nuovi il suo pilota di punta (ormai ex), conduce una gara pulita, precisa, senza sbavature e senza regali, nonostante la caduta alla prima curva di Pedrosa.
Adesso con ancora 5 GP da disputare, la speranza è di ritornare a vedere Rossi nei piani alti, a giocarsela per la vittoria o per il podio, anche se ormai il titolo mondiale è matematicamente out.
Gran gara dottore, complimenti, e se queste sono le premesse, chissà che scintille il prossimo anno in MotoGP con Rossi sulla sua Yamaha e Dovizioso su una Ducati che sembra intravedere l’uscita dal tunnel.
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