MotoGP 2013: si apre la caccia al titolo di Jorge Lorenzo

Andrea Dovizioso Ducati 2013

Pasqua, e poi sarà MotoGP! Comincia finalmente la stagione del Motomondiale, è caccia aperta a Jorge Lorenzo ed alla Yamaha, e pur avendo perso un campione come Casey Stoner, non mancherà lo spettacolo in questa stagione che vede al via ben 24 piloti, 12 MotoGP e 12 CRT.

Si comincerà il 7 aprile in Qatar, al Losail International Circuit, e si terminerà il 10 novembre sul circuito di Valencia.

I test prestagione hanno messo in gran risalto il rookie più atteso, Marc Marquez (Honda), fresco vincitore della Moto2 2012, che grazie alla modifica del regolamento potrà correre direttamente sulla Honda ufficiale invece di fare un anno di purgatorio su una moto satellite.

In grandissima evidenza anche Valentino Rossi che sulla sua Yamaha YZR-M1 sembra aver ritrovato fiducia nei propri mezzi, e sembra intenzionato a dar battaglia sia al compagno di scuderia, Jorge Lorenzo (campione del Mondo in carica) che al resto del battaglione.

Candidati al titolo, o comunque favoriti d’obbligo, saranno proprio Jorge Lorenzo ed il rivale Dani Pedrosa (Honda), ma attenzione alla Ducati, chissà che il gran lavoro fatto in questi test da Dovizioso ed Hayden non sia arrivato ad un punto di svolta per dare alla casa di Borgo Panigale una nuova dimensione competitiva.

Tra le altre scuderie MotoGP c’è la riconferma sia per Stafan Bradl nel team di Lucio Cecchinello (LCR Honda), che di Alvaro Bautista nel team GO&FUN Honda Gresini, che sarà affiancato dall’australiano Bryan Staring.

La partenza di Andrea Dovizioso fa approdare Bradley Smith al team Monster Tech 3 Yamaha, dove troverà un’indiavolato Cal Crutchlow, anzi, a dire il vero, è difficile dire chi dei due piloti (entrambi inglesi), sia il più pazzo.

Coppia nuova di zecca invece per il team Pramac Racing, che diventa team satellite Ducati con moto ufficiali, una sorta di “farm team”, nel quale correranno l’italiano Andrea Iannone e lo yankee Ben Spies, anche qui si tratta di due piloti estremamente veloci, Iannone in particolare sarà uno dei rookie da tenere d’occhio.

Tra le CRT c’è la conferma della coppia De Puniet/Espargaro nel team Power Electronic Aspar, due piloti che spesso hanno messo in crisi, lo scorso anno, anche le MotoGP, mentre alla NGM Mobile Forward Racing approda Claudio Corti a far coppia con il veterano Colin Edwards.

Un campionato che promette sicuramente interesse, sia per il numero crescente di piloti che per il miglioramento delle CRT durante la stagione scorsa, senza dimenticare poi la presenza di ben 12 piloti con moto ufficiali.

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