Domenica a dare il via ufficiale al Motomondiale sarà la Moto3, la classe più piccola del mondiale ma non meno spettacolare delle altre.
Il favorito numero uno è ovviamente Maverick Viñales che però lo scorso anno ha sofferto la pressione del favorito, forse eccessiva per un ragazzo di soli 17 anni. Attenzione anche a un altro spagnolo, Luis Salom (foto), vicecampione del mondo in carica che corre con il team ufficiale Ktm e che fa della regolarità, abbinata all’esperienza, il suo cavallo di battaglia.
Poi ci sono gli outsiders: Jonas Folger che si è fatto vedere nei test invernali con il plurititolato team di Aspar Martinez e Alex Marquez, fratello del già celebrato Marc, che è sì un debuttante ma nelle gare disputate lo scorso anno come wild card ha fatto vedere delle buone cose.
Infine la pattuglia degli italiani: Romano Fenati, marchigiano classe 1996, ha deciso di rimanere tra le fila del Team Italia, nonostante le offerte, per proseguire il suo percorso di crescita e magari sognare l’iride; anche Niccolò Antonelli è rimasto nella squadra della passata stagione, quella di Fausto Gresini, mostrando miglioramenti durante l’inverno, poi gli esordienti Bagnaia, Baldassarri e Ferrari e Alessandro Tonucci, passato al team Caretta Technology.
Da tempo non avevamo un così nutrito gruppo di ragazzi nella classe più giovane e da nove anni non vinciamo il titolo (Dovizioso nel 2004); che sia la volta buona?
Guido Venturini