MotoGP: trionfa la Yamaha con Lorenzo e Rossi

Il primo semaforo della stagione 2013 si è spento. Come da pronostico, la gara è stata entusiasmante. A caratterizzarla sono stati i colpi di scena che, i primi cinque piloti in classifica, ci hanno offerto. Gli stessi piloti che, alla vigilia di gara, erano anche i favoriti per la vittoria.

Jorge Lorenzo parte molto bene e s’infila subito in prima posizione, da dove non si sposterà fino a fine gara, quando avrà ormai messo, tra sé ed il secondo, un gap di quasi sei secondi.

Il campione del mondo in carica, però, non è stato l’unico a fare una gran partenza. Pedrosa e Dovizioso, infatti, subito dopo il via, si trovano alle spalle di Lorenzo, seguiti a loro volta da Crutchlow e Rossi.

Proprio quest’ultimo si lancia subito sul “compagno di marca” inglese ed il connazionale della Ducati, ma, quando, nel secondo giro, si vede arrivare troppo vicino ai tubi di scarico di Pedrosa, va dritto in staccata, perdendo così tre posizioni.

Nel frattempo, Dovizioso retrocede e a lottare per il secondo posto rimane il duo Honda Repsol insieme al pilota Tech3, Cal Crutchlow.

Rossi, dopo esser rimasto per diversi passaggi dietro Bradl, riesce finalmente a superare il tedesco nel settimo giro. Sfortuna per il pilota tedesco che, poco dopo, vede terminare la propria gara a causa di una scivolata.

A questo punto, il pilota italiano Yamaha si lancia in un’incredibile rimonta. L’obiettivo di Rossi è chiaramente il trio che lo precede, in ordine Marquez – Pedrosa – Crutchlow e a 10 giri dal termine, dopo aver segnato gli stessi tempi di Lorenzo, li raggiunge e li supera.

Senza perdere troppo tempo, il pesarese scavalca Crutchlow che, perdendo la giusta linea, finisce fuori pista, per poi rientrarvi subito senza perdere posizioni. Poco dopo è la volta di Pedrosa.

A caratterizzare gli ultimi giri, sarà la lotta tra Rossi e Marquez, nella quale il primo ne uscirà vittorioso, arrivando così, direttamente sul secondo gradino del podio.

Il podio finale, per cui, vede in prima posizione l’imprendibile Lorenzo, secondo Rossi e terzo il rookie Marc Marquez.

Dalla sesta alla decima posizione c’è un quartetto marchiato tutto Ducati, troviamo in ordine Dovizioso, Hayden, Iannone e Spies.

Primo tra i piloti CRT, Aleix Espargaro che passa sul traguardo subito davanti al compagno di box Randy De Puniet.

I piloti caduti in gara, per cui non classificati, sono Smith, Abraham, Staring, Petrucci ed Edwards (oltre al già citato Bradl).

Erica Rossi
@erimoonwalker99

Doha, Sunday, April 07, 2013

Pos.	Punti	Pilota	Nazione	Team	Data e ora/Distanza
1	25	Jorge LORENZO	SPA	Yamaha Factory Racing	42’39.802
2	20	Valentino ROSSI	ITA	Yamaha Factory Racing	+5.990
3	16	Marc MARQUEZ	SPA	Repsol Honda Team	+6.201
4	13	Dani PEDROSA	SPA	Repsol Honda Team	+9.473
5	11	Cal CRUTCHLOW	GBR	Monster Yamaha Tech 3	+18.764
6	10	Alvaro BAUTISTA	SPA	GO&FUN Honda Gresini	+22.148
7	9	Andrea DOVIZIOSO	ITA	Ducati Team	+24.355
8	8	Nicky HAYDEN	USA	Ducati Team	+24.920
9	7	Andrea IANNONE	ITA	Energy T.I. Pramac Racing	+37.124
10	6	Ben SPIES	USA	Ignite Pramac Racing	+44.908
11	5	Aleix ESPARGARO	SPA	Power Electronics Aspar	+49.809
12	4	Randy DE PUNIET	FRA	Power Electronics Aspar	+56.495
13	3	Hector BARBERA	SPA	Avintia Blusens	+1’09.599
14	2	Yonny HERNANDEZ	COL	Paul Bird Motorsport	+1’10.742
15	1	Hiroshi AOYAMA	JPN	Avintia Blusens	+1’13.600
16		Claudio CORTI	ITA	NGM Mobile Forward Racing	+1’29.444
17		Michael LAVERTY	GBR	Paul Bird Motorsport	+1’34.341
18		Lukas PESEK	CZE	Came IodaRacing Project	+1’34.683
Non classificato
		Colin EDWARDS	USA	NGM Mobile Forward Racing	7 Giri
		Danilo PETRUCCI	ITA	Came IodaRacing Project	10 Giri
		Stefan BRADL	GER	LCR Honda MotoGP	14 Giri
		Bradley SMITH	GBR	Monster Yamaha Tech 3	18 Giri
		Bryan STARING	AUS	GO&FUN Honda Gresini	21 Giri
		Karel ABRAHAM	CZE	Cardion AB Motoracing	0 Giro