La querelle tra Jorge Lorenzo e Marc Marquez non sembra destinata a finire, anzi, la sportellata del rookie della Honda al campione in carica, potrebbe diventare un caso qualora a fine stagione, quei punti si dovessero dimostrare determinanti per il titolo.
La famigerata curva 13 di Jerez comunque, ha nel suo curriculum altre vittime illustri, ecco gli episodi più eclatanti:
Mick Doohan vs Àlex Crivillé – 1996
Nel giro finale del GP di Spagna del 1996, Àlex Crivillé, pilota spagnolo di punta del motociclismo degli anni ’90, cade alla curva 13 a causa di uno scontro con l’australiano Mick Doohan (suo compagno di scuderia in HRC) che lo sbalza letteralmente fuori pista. A discolpa del pluricampione australiano c’è da dire che la manovra sbagliata fu proprio quella dello spagnolo, che venne distratto dall’invasione di pista di un centinaio di suoi, sconsiderati, tifosi, che vedendolo in testa all’ultimo giro erano pronti a festeggiare la vittoria.
A fine gara Crivillé e la Honda fecero un esposto alla direzione di gara per annullare l’esito dell’ultima curva al fine di dare il titolo al pilota spagnolo chiedendo che venisse riconosciuto il danno causato dalla pericolosità della situazione e scaricando le colpe sul servizio di sicurezza del circuito, che non aveva saputo gestire l’invasione dei tifosi.
La richiesta fu respinta e la vittoria rimase a Mick Doohan, comunque Crivillé si rifece, e con gli interessi, gli anni successivi, trionfando a Jerez per tre anni consecutivi: 1997, 1998 e 1999.
Valentino Rossi vs Sete Gibernau – 2005
Il secondo caso della serie “Jerez: curva 13”, fu quello più eclatante, e quello che fino a domenica era sicuramente il più rumoroso, ovvero il tocco tra Valentino Rossi e Sete Gibernau, nel 2005.
All’ultima curva del GP di Spagna, la famigerata “curva 13”, Gibernau lascia uno spiraglio nel quale si infila senza se e senza ma Valentino Rossi. Il contatto è inevitabile, carena contro carena e manubrio di Rossi che tocca la spalla dello spagnolo. Il pilota della Honda va lungo e finisce nella ghiaia quanto basta per lasciare il campo libero al pesarese che va a vincere il primo GP stagionale. Qualche battibecco tra i due e nelle interviste Rossi dirà “Questo è uno sport da duri, sono cose che succedono…”, ma la polemica finisce quasi subito, con Gibernau che a domanda rispode “Non voglio neanche sentire parlare di ricorso, queste sono cose che fanno male allo sport”.
Jorge Lorenzo vs Dani Pedrosa – 2010
L’ultima carenata tra due moto degna di nota, risale in ordine temporale al GP di Spagna del 2010, quando Lorenzo e Pedrosa si misurarono in un duello piuttosto acceso, con il pilota della Honda nella penultima curva chiude tardi il gas e tocca il maiorchino. Fortuna vuole, per Lorenzo, che nella curva successiva Pedrosa paghi proprio il fatto di essere andato lungo, permettendo al pilota della Yamaha di ritornare in testa proprio all’ultima curva.
A fine gara nessuna polemica e nessun ricorso, anzi, un abbraccio tra i due spagnoli.
Tornando a bomba sull’episodio di domenica invece, ecco le dichiarazioni di alcuni piloti della MotoGP, e le loro considerazioni su quanto accaduto tra Marquez e Lorenzo.
Dani Pedrosa, Repsol Honda Team
“È l’ultimo giro, e si tratta di una manovra aggressive ovviamente. Credo che se non si fossero toccati Marc sarebbe finito fuori pista, il che significa che lui era un po’ in ritardo in frenata. Si sono toccati nel mezzo della curva, una curva simile alla prima di Austin dove però ho avuto tempo di vederlo arrivare. Spero solo non accada nelle prossime gare”.
Colin Edwards, NGM Mobile Forward Racing
“Sono corse motociclistiche no? Ogni volta che ci sono così tante persone e c’è così tanta passione….e c’è Marquez. Siamo in Spagna! Sono cose che succedono da queste parti, non importa da che parte stai, o le accetti o le accetti…Sono corse”
Andrea Dovizioso, Ducati Team
“Credo che Marquez sia stato decisamente aggressivo, ma non credo abbia oltrepassato i limiti. Sicuramente dovremo parlare con la Commissione Sicurezza per chiarirci le idee riguardo le regole. Tutti devono sapere come lottare”.
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
“È un attacco duro senza dubbio quello di Marc. Ha toccato Jorge, ma è l’ultimo giro, l’ultima curva ed è normale che quello dietro ci provi. Jorge ha lasciato la porta aperta e Marc ci si è buttato, credo siano cose che capitano in gara”.
Fabio Gentile
@KindFabio