Motomondiale Mugello: Protagonisti Italiani in “caduta libera”

SuperSIC Mugello 2013

Il motomondiale detta da sempre le proprie leggi: prevedibilità, nonnismo e stabilità sono alcune delle parole che dovremmo largamente dimenticare.

Nel piacevole scenario toscano, tra vigneti d’alta classe e buon gustai del motociclismo, la patria dell’ accogliente Mugello si desta a raccogliere il testimone di Le Mans, una “simpatica e graziosa nuvola nera sugli Italiani…”

Prove decisamente positive per Dovizioso che riesce a partire dalla pole, ma come da copione non regge e scivola giu al quinto posto.

Slitta anche la Honda di Alvaro Bautista, che alla conclusione della seconda curva, si schianta non proprio dolcemente sulla Yamaha di Rossi, centrandola in pieno, stroncando sul nascere le speranze di un podio giocato in casa! Evento che ha dato vita e spazio a delle polemiche non proprio infondate, dato che Bautista non è nuovo a questo tipo di scontri.

Dopo essere stata esaminata e abbondantemente giustificata dallo spagnolo con la dichiarazione “Non l’avevo visto“, la diplomatica risposta del dottore “Può capitare“, insabbia e butta giù nel dimenticatoio la vicenda.

Marquez, invece, farebbe bene a ricordare la tappa italiana, fulmini e saette con il connazionale Pedrosa, che lo portano aggressivamente a lottare per il secondo posto. Curve e staccate ai limiti, infatti sono proprio quest’ultime a far si che si stenda sull’asfalto a meno di tre giri dalla fine…

Pedrosa dopo aver avuto via libera con la caduta di Marquez, si aggrappa ad un secondo posto da record!
Lorenzo dopo la disfatta francese, fa sue, concentrazione e abilità, concludendo con un meritato primo posto!

Augurandoci che il prossimo “crash” di Bautista sia in un videogioco e non in pista, il Motomondiale ci da appuntamento nuovamente nella penisola iberica il 14 giugno, con la speranza di poter sentire l’inno italiano riecheggiare ancora una volta!

Nancy Malfa
@NancyMalfa

Gestione cookie