Dopo Le Mans alla Ducati è già tempo di verifiche, pessima la prestazione di Stoner, caduto per la seconda volta in tre gran premi, buona per contrapposizione la prestazione di Hayden, che sfiora il podio arrivando al quarto posto.
Grande delusione per Stoner, che ha perso l’anteriore della sua Desmosedici nel corso del terzo giro. A mantenere acceso il tifo dei tanti Ducatisti tra gli 82.000 spettatori che affollavano le tribune, è stato Hayden che, dalla quinta posizione, un po’ staccato dagli altri, con grande determinazione ha recuperato terreno su Dovizioso e Pedrosa che erano in lotta per il terzo gradino del podio, passando lo spagnolo proprio nell’ultimo giro e chiudendo quarto a un secondo e mezzo dall’italiano.
NICKY HAYDEN – (Ducati Marlboro Team) 4°
“Non potrei essere più felice di così per questo quarto posto perché dopo aver fatto fatica tutto il fine settimana oggi, dopo il semaforo, avevo perso subito terreno. Non mi sono arreso e poco alla volta sono riuscito ad essere più veloce ma, anche se ho dato tutto quello che avevo per provare a salire sul podio, non è stato abbastanza. Non avrei potuto dare di più oggi e un grazie di cuore va alla mia squadra per il fantastico lavoro che ha fatto. Quarto qui è accettabile, ma non sarà abbastanza per la prossima gara al Mugello quindi abbiamo ancora del lavoro da fare. Mi spiace per Casey e per i suoi ragazzi perché so quanto lavorino duramente. E’ un pilota incredibilmente veloce e in questo momento la sua delusione è grandissima ma state certi che tornerà perché è molto forte. La stagione è ancora lunga e spero che la prossima volta avremo entrambi qualcosa per cui sorridere”.
CASEY STONER (Ducati Marlboro Team) caduto
“Sono molto, molto deluso perché mi sono sentito a mio agio con la moto per tutto il fine settimana: l’ho messa alla prova molte volte, provando a spingere sull’anteriore in tutti i punti della pista ma solo quando è arrivata la gara sono mi si “è chiuso” il davanti. E’ una cosa che dovremo analizzare a fondo e dovremo farlo subito perché non è bello finire solo una gara su tre ad inizio stagione. Non ho cambiato il mio modo di guidare ma sono pronto a lavorare su me stesso se vedremo che sarà quello il caso. Può essere che a volte non carichi abbastanza l’anteriore ma al momento a dire la verità non ho una risposta vera, dobbiamo sederci insieme e cercare di trovare la direzione giusta per la prossima gara”.
Vittoriano Guareschi, Team Manager
“Sono molto dispiaciuto per Casey e per la squadra perché la delusione ovviamente è stata grande. Oggi c’era la possibilità di fare una bellissima gara, come ha dimostrato Nicky, ma non è andata così, Casey è caduto mentre stava cercando di recuperare sui primi tre. Ha perso l’anteriore e adesso cercheremo di capire insieme il perché. So che Casey la prossima gara sarà ancora lì, pronto a dare tutto come sempre e noi lavoreremo con lui per permettergli di dimostrare il suo enorme talento. Nicky è stata bravissimo, e non è più una sorpresa, ormai. Ha avuto qualche difficoltà in prova eppure in gara con grande carattere ha ottenuto il suo miglior risultato in carriera su questa pista”.
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