Superbike: Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) si prende la rivincita con la sorte e vince in scioltezza gara 2 a Portimao, rosicchiando 5 punti al compagno di squadra Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) che conquista il secondo posto come in gara 1 e consolida ulteriormente la propria leadership in classifica grazie alla defezione di Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) ed ai problemi di Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK).
Un Tom Sykes a netto credito con la sorte, che nel giro di allineamento si imbarca e vola con la moto, danneggiandola a tal punto che il pilota britannico, nonostante il gran lavoro dello staff tecnico del suo team, non potrà far altro che tornare in pista per fare qualche giro, e battere il record di pista, ma non sarà sufficiente per classificarsi e guadagnare punti.
Via libera a Sylvain Guintoli quindi, che può gestire la situazione senza forzare e senza rischiare nulla, anche oggi il francese si porta a casa quasi bottino pieno: 40 punti, frutto di due secondi piazzamenti, merito anche di un Marco Melandri che in gara 2 soffre problemi tecnici che non gli danno la possibilità di gareggiare nemmeno per rimanere in top 10, ed infatti il pilota BMW termina la gara addirittura in 12° posizione.
Loris Baz (Kawasaki Racing Team) cerca di tenere alto il morale della Kawasaki conquistando un preziosissimo 4° posto, mentre Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK) e Carlos Checa (Team Ducati Alstare) danno luogo ad un bel duello alla pari, dal quale ne esce vincitore nelle battute finali il pilota della BMW, mentre il ducatista si deve accontentare di un onesto 6° posto.
Settimo posto per Jules Cluzel (Fixi Crescent Suzuki), seguito dagli italiani Ayrton Badovini (Team Ducati Alstare), Davide Giugliano (Althea Racing) e Michel Fabrizio (Red Devils Roma), che chiudono la top 10.
Portimao – FIM Superbike World Championship – Race 2
1. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 38’02.051
2. Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 38’06.158
3. Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 38’07.904
4. Loris Baz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 38’17.357
5. Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 38’19.603
6. Carlos Checa (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 38’20.417
7. Jules Cluzel (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 38’31.443
8. Ayrton Badovini (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 38’40.410
9. Davide Giugliano (Althea Racing) Aprilia RSV4 Factory 38’41.372
10. Michel Fabrizio (Red Devils Roma) Aprilia RSV4 Factory 38’46.654
11. Max Neukirchner (MR-Racing) Ducati 1199 Panigale R 38’47.390
12. Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 38’47.480
13. Federico Sandi (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 39’18.361
14. Alexander Lundh (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 39’18.426
15. Vittorio Iannuzzo (Grillini Dentalmatic SBK) BMW S1000 RR 39’20.354
16. Ivan Clementi (HTM Racing) BMW S1000 RR 39’26.310
NC. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 38’22.688
RT. Leon Camier (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 19’11.662
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