Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) conquista la vittoria in Gara 1 ad Imola davanti al guerriero Davide Giugliano (Althea Racing) e si porta a soli 3 punti dalla testa della classifica del Mondiale Superbike.
La gara parte con buone premesse per Davide Giugliano che guadagna subito la testa del gruppo seguito da Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) e Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike), con Tom Sykes che parte male e si ritrova in quarta posizione, ma un errore di Rea, che finisce in decima posizione, cambia subito le gerarchie di comando.
Giugliano spinge e stacca Guintoli, mentre Sykes comincia a carburare ed in 6 giri fa fuori prima il francese (5° giro) e poi l’italiano (6° giro), mettendosi alla testa del gruppo che nel frattempo perde proprio Guintoli per un problema alla moto.
Brutta tegola per il team Aprilia, il ritiro di Sylvain Guintoli infatti sarà sanguinoso per la classifica.
Sykes e Giugliano comandano la gara, quasi appaiati, ed il gap dagli inseguitori, Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) e Marco Melandri diventa via via più consistente, intanto nelle retrovie si assiste alla rimonta furiosa di Jonathan Rea e di Michel Fabrizio, cha partito dalla 12° posizione a metà gara è già 7°.
Ducati intanto non pervenute, sia Ayrton Badovini che Carlos Checa non riescono ad essere incisivi e ondeggiano dalla 10° alla 12° posizione.
A metà garà Tom Sykes mette il turbo e comincia a staccare Giugliano con il ritmo di 1 secondo a giro, troppo per il guerriero ed infatti da li in avanti sarà un monologo di 8 giri per Sykes, che alla fine va a vincere con un distacco impressionante di oltre 7 secondi sull’italiano.
Intanto Rea di giro in giro riesce ad arrivare fino al codone di Melandri (4°) e a 4 giri dal termine lo supera andando a cercare il podio su Laverty.
Purtroppo l’inglese non è fortunato e al 18° giro perde l’anteriore in curva andando fuori pista.
La gara si conclude con un Tom Sykes inarrivabile, seguito da un ottimo Davide Giugliano, sul podio anche Eugene Laverty che stacca di quasi un secondo un Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK) che, viste le premesse della settimana, conquista un buon 4° posto che fa classifica.
Ottima prestazione anche per Michel Fabrizio (Red Devils Roma) che termina la gara al 5° posto davanti a Camier e Davies.
Imola – FIM Superbike World Championship – Race 1
1. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team)Kawasaki ZX-10R37’52.860
2. Davide Giugliano (Althea Racing)Aprilia RSV4 Factory38’00.058
3. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team)Aprilia RSV4 Factory38’02.344
4. Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK)BMW S1000 RR38’03.183
5. Michel Fabrizio (Red Devils Roma)Aprilia RSV4 Factory38’11.557
6. Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK)BMW S1000 RR38’12.391
7. Leon Camier (Fixi Crescent Suzuki)Suzuki GSX-R100038’15.272
8. Ayrton Badovini (Team Ducati Alstare)Ducati 1199 Panigale R38’22.002
9. Loris Baz (Kawasaki Racing Team)Kawasaki ZX-10R38’29.688
10. Leon Haslam (Pata Honda World Superbike)Honda CBR1000RR38’30.367
11. Carlos Checa (Team Ducati Alstare)Ducati 1199 Panigale R38’32.099
12. Max Neukirchner (MR-Racing)Ducati 1199 Panigale R38’36.194
13. Federico Sandi (Team Pedercini)Kawasaki ZX-10R39’04.929
14. Vittorio Iannuzzo (Grillini Dentalmatic SBK)BMW S1000 RR39’23.545
15. Noriyuki Haga (Grillini Dentalmatic SBK)BMW S1000 RR39’23.633
RT. Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike)Honda CBR1000RR32’36.166
RT. Jules Cluzel (Fixi Crescent Suzuki)Suzuki GSX-R100023’53.271
RT. Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team)Aprilia RSV4 Factory9’03.659
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