Dopo tre settimane di riassetto fisico e psicologico, il Motomondiale torna in un lungo weekend dal sapore americano…
Vacanze brevi ed intense che ci portano direttamente ad Indianapolis, nello stato dell’Indiana, made in U.S.A.
L’ultimo scorcio prima del break ci ha regalato un Valentino Rossi competitivo su un Marc Marquez deciso e battagliero, ma anche degli infortuni iberici, che palesemente hanno intaccato, se pur brevemente, il mondiale di Lorenzo e di Pedrosa.
“Uomo Mercato” è Cal Crutchlow, meritevole sicuramente di un salto di qualità, mentre la pole position per Ducati, rimane un’offuscato miraggio.
Dati alla mano, si avvicinano tre settimane frenetiche per recuperare il tempo perduto!
Tra orari non consoni al Motomondiale e riposo inesistente, assisteremo consecutivamente alle gare di Indianapolis, Brno e Silverstone, saltellando da un continente all’altro.
Nel frattempo le novità si insinuano in maniera quasi indolore, se non per Hayden che rimane senza contratto per il 2014, vista l’ufficializzazione del passaggio di Crutchlow al team Ducati, magari per Stoner, che si diverte piu a confondere i giornalisti, che a guardare il mondiale da casa sul divano…
Lungo 4.023 metri, l’Indianapolis Motor Speedway, apre le porte al trittico di gare no stop, che darà il via alla rinascita per alcuni piloti e alla fine della stagione per altri.
Il tempo passa, il mondiale si delinea c’è chi sotto pressione da il meglio e chi invece crolla.
D’altronde, quando il gioco si fa duro… i duri iniziano a giocare!
Nancy Malfa
@NancyMalfa