Questo secondo weekend settembrino ci regala un’autentica primizia: la prima volta del mondiale Superbike e Supersport sulla pista turca dell’Istanbul Park. Pista che ha comunque alle spalle un glorioso passato in MotoGP. Ci piace ricordare le due vittorie del nostro Marco Melandri su questo tracciato, nel 2005 e nel 2006.
La gara odierna del mondiale supersport presenta due motivi dominanti tra loro contrapposti. Quello del dominatore della stagione, l’inglese Sam Lowes della Yamaha che punta alla vittoria per conquistare il titolo con largo anticipo, facendosi così il più gradito dei regali di compleanno. Il britannico infatti ha compiuto 23 anni proprio nella giornata di ieri. Lowes parte dalla prima fila, ma alle spalle dell’eterno rivale di questa stagione, Kenan Sofuoglu della Racing Team India – Kawasaki.
Il secondo motivo dominante e’ proprio quello del pilota turco, Sofuoglu appunto, che dopo aver conquistato la pole punta a vincere la gara sia perché è sempre particolarmente dolce vincere in casa propria, sia per tenere ancora aperto il mondiale ed impedire che Lowes lo cannibalizzi con largo anticipo.
Dopo che i due eterni duellanti hanno dominato la scena anche nel warm up, sono questi i presupposti che elettrizzano ulteriormente la partenza della gara. Alla fine ha prevalso l’entusiasmo trascinante del pubblico di casa.
Dopo una gara tiratissima, come da pronostico e aspettative, Kenan Sofuoglu batte Sam Lowes ma solo nella volata finale, chiudendo i 16 giri di gara con il tempo di 31’59.
Il distacco in classifica generale trai due adesso è di 49 punti. Appare comunque incolmabile o quasi, ma al turco va comunque il merito di aver tenuto vivo fino alla fine il mondiale di supersport.
Dopo il sorpasso al via, Lowes va subito in fuga, costringendo Sofuoglu alla lunga rincorsa culminata con l’esaltante sorpasso finale. Completa il podio, lontanissimo dai primi due, Michael Van Der Mark della Honda.
Molto bene gli italiani, con il quarto posto di Lorenzo Zanetti, compagno di squadra di Van Der Mark e il quinto di Roberto Rolfo dopo un’esaltante e sorprendente rimonta.
Istanbul Park – FIM Supersport World Championship – Race
1. Kenan Sofuoglu (MAHI Racing Team India) Kawasaki ZX-6R 31’59.707
2. Sam Lowes (Yakhnich Motorsport) Yamaha YZF R6 31’59.747
3. Michael Vd Mark (Pata Honda World Supersport) Honda CBR600RR 32’08.781
4. Lorenzo Zanetti (Pata Honda World Supersport) Honda CBR600RR 32’11.694
5. Roberto Rolfo (ParkinGo MV Agusta Corse) MV Agusta F3 675 32’12.403
6. Roberto Tamburini (Team Lorini) Honda CBR600RR 32’12.643
7. Kev Coghlan (Kawasaki DMC-Lorenzini Team) Kawasaki ZX-6R 32’13.709
8. David Salom (Kawasaki Intermoto Ponyexpres) Kawasaki ZX-6R 32’14.562
9. Jack Kennedy (Rivamoto) Honda CBR600RR 32’19.659
10. Ronan Quarmby (Prorace) Honda CBR600RR 32’20.136
11. Luca Scassa (Kawasaki Intermoto Ponyexpres) Kawasaki ZX-6R 32’23.249
12. Alex Baldolini (Suriano Racing Team) Suzuki GSX-R600 32’25.099
13. Raffaele De Rosa (Team Lorini) Honda CBR600RR 32’28.437
14. Massimo Roccoli (Team Pata by Martini) Yamaha YZF R6 32’28.758
15. Vladimir Leonov (Yakhnich Motorsport) Yamaha YZF R6 32’28.825
16. Fabio Menghi (VFT Racing) Yamaha YZF R6 32’29.788
17. Mathew Scholtz (Suriano Racing Team) Suzuki GSX-R600 32’32.850
18. Danny Webb (PTR Honda) Honda CBR600RR 32’33.093
19. Florian Marino (Kawasaki Intermoto Ponyexpres) Kawasaki ZX-6R 32’42.571
20. Luca Marconi (PTR Honda) Honda CBR600RR 32’42.599
21. Nacho Calero Perez (Honda PTR) Honda CBR600RR 33’06.180
22. Alex Schacht (Racing Team Toth) Honda CBR600RR 33’06.543
23. Imre Toth (Racing Team Toth) Honda CBR600RR 33’07.388
24. David McFadden (Team Honda PTR) Honda CBR600RR 33’16.427
25. Alexey Ivanov (Kawasaki DMC-Lorenzini Team) Kawasaki ZX-6R 33’24.261
26. Theodosios Sinioris (Sinioris Racing Team) Honda CBR600RR 33’24.603
27. Baris Tok (GoPro BT Racing Team) Yamaha YZF R6 34’06.824
RT. Christian Iddon (ParkinGo MV Agusta Corse) MV Agusta F3 675 28’07.753
RT. Fabien Foret (MAHI Racing Team India) Kawasaki ZX-6R 28’49.172
RT. Sheridan Morais (Team Goeleven) Kawasaki ZX-6R 18’25.297
RT. Eduard Blokhin (Rivamoto) Honda CBR600RR 13’11.201
RT. Balazs Nemeth (Complus SMS Racing) Honda CBR600RR 23’04.529
RT. Damian Cudlin (Team Honda PTR) Honda CBR600RR 6’40.997
RT. Cagri Coskun (Pacific Racing Team) Honda CBR600RR 7’52.407
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