Con sorriso contagioso e dall’ aria ingenua, Marquez incanta tutti, ma stavolta è polemica! Si parla di rispetto, aggressività e mancanza di self control da parte dello spagnolo, che sembra allontanare da se l’ aureola angelica da bravo ragazzo…
Nelle ultime ore gli aggettivi si sprecano e sul web impazza il tentativo di capire cosa sia davvero successo, tra replay, fermo immagini e slow-motion, ci troviamo davanti ad un dilemma degno delle più famose citazioni shakespeariane!
Chi ha subito l’ esuberanza di Marquez, neanche a dirlo, è il compagno di scuderia e connazionale, Pedrosa! Molteplici linee di pensiero lo circondano, a partire dalla sua grinta che sembra essere assente o presente in rare circostanze.
Il dubbio in questione è dovuto alla responsabilità volontaria di Marquez, sulla caduta di quest’ ultimo e sul chiaccherato contatto tra i due. Non risulta complicato estrapolare la verità oggettiva, anche se ad ogni inquadratura, corrisponde una realtà differente. Lo stesso autore del tamponamento, non ha negato un minimo scontro, secondo lui, infatti si tratta semplicemente di sfortuna. A poco sono valse le scuse di Marquez, definite inutili dal compagno, che grida giustizia proclamandolo aggressivo e incapace di conoscere i limiti!
Molte personalità si sono pronunciate a riguardo, d’ altronde quando si aprono le porte alla polemica, tutti sono pronti a mettere in piazza le proprie opinioni, anche chi come Stoner, se ne stava tranquillo in disparte. Riecheggiava già da un pò il fantasma dell’ australiano, che ogni tanto si fa sentire, giusto per evitare il dimenticatoio.
Parlando di Marc Marquez afferma:
“Dovrebbe essere più corretto. Ha avuto tanti quasi contatti quest’anno, è stato vicino a coinvolgere altri piloti: si deve calmare. Va forte, di sicuro vincerà dei Mondiali, ma deve rispettare di più gli altri piloti. E la Federazione dovrebbe prendere decisioni forti, anche se di solito loro evitano di prendere decisioni scomode…”
Valentino Rossi, invece, ironizza dichiarando: “Anch’ io ho rischiato sull’ incidente di Dani. La sua moto mi ha tagliato la strada facendomi perdere un paio di secondi. Penalizzarlo? Ma sì, due-tre stagioni di squalifica vanno bene. Anche per me…”.
Di certo Marquez è una presenza scomoda un pò per tutti, essere spodestati dal nuovo arrivato, non è mai cosa gradita, ancor meno se la competizione aumenta all’ interno del team, ne tanto meno se a dare bastonate è un “ragazzino“. Ciò che non gli si può contestare è il talento.
Definito aggressivo, irrispettoso e anche furbo, ma una cosa è certa, crede in se stesso, rischia e si mette in gioco.
Non sarà che la fortuna aiuta gli audaci ?!