Aspettando Silverstone: Ducati Marlboro Team

Casey Stoner, Ducati Marlboro Team - Moto GP 2010

Il Motomondiale si appresta a correre sulla prima delle due nuove piste, l’altra è la spagnola Aragon, che sono entrate a far parte del calendario iridato nel 2010. In realtà, lo storico tracciato di Silverstone che domenica prossima ospiterà i piloti della MotoGP, è stato sede di dieci edizioni del Gran Premio d’Inghilterra, dal 1977 al 1986, prima di lasciare il posto, nel 1987, a Donington Park dove si è corso ininterrottamente fino all’anno scorso.

Molto, se non tutto, è cambiato da allora. La pista è stata profondamente modificata, così come i box, le infrastrutture e le tribune per il pubblico. Casey Stoner e Nicky Hayden, reduci dal caloroso abbraccio della folla del World Ducati Week, non vedono l’ora di scoprire la “nuova” Silverstone. Il pilota australiano in particolare, che ha corso sul vecchio tracciato nel 2000 e nel 2001 quando viveva in Inghilterra, è molto contento di tornare su una pista dall’atmosfera speciale come quella del circuito del Northamptonshire.

Nicky Hayden mercoledì prenderà parte alla conferenza stampa di presentazione del GP a Londra, presso il famoso Lord’s Cricket Grounds, insieme a Jorge Lorenzo, e agli inglesi Bradley Smith, Scott Redding e Danny Webb.

CASEY STONER
“Sono davvero molto contento che la MotoGP vada a Silverstone. Quando vivevo in Inghilterra, prima di arrivare nel Motomondiale, vi ho fatto delle gare, ma non sul circuito che hanno preparato per noi perché è stato molto modificato ed è rimasta solo una parte della pista che conoscevo. In ogni caso sarà un tracciato molto veloce, uno dei più veloci del calendario e uno dei più spettacolari, e sicuramente l’atmosfera in generale sarà molto bella. Non vedo l’ora di andarci perché mi è sempre piaciuto più di Donington Park. Credo che sarà più coinvolgente anche per i fan e per il pubblico.

NICKY HAYDEN
“Mi piace l’idea di correre su una pista nuova: è una cosa divertente ed anche una sfida per noi piloti e per i team. Ho visto un video della pista e la squadra ha il layout del nuovo tracciato. Lo abbiamo guardato insieme, ne abbiamo parlato pensando a come regolare il cambio e altre cose. Sembra molto veloce e la nostra moto è veloce quindi è una cosa positiva. Adesso si entra in un periodo intenso di gare, purtroppo al Mugello in gara non è andata come avremmo voluto ma nelle prove avevamo fatto un buon lavoro, e adesso cercheremo di fare bene anche qui”.

VITTORIANO GUARESCHI, Team Manager
“Per quanto mi riguarda è la prima volta che con la squadra si va a correre su una pista sconosciuta quindi è una nuova esperienza anche sotto questo punto di vista. Sulla carta Silverstone appare molto veloce e questa è una caratteristica che piace sia ai nostri piloti sia alla nostra moto ma, detto questo, ci sono tante variabili di cui tenere conto. Dal meteo, che le previsioni dicono favorevole ma che, parlando di Inghilterra, non si può mai dare per scontato, alle condizioni dell’asfalto, del fondo della pista e anche di quanto velocemente saremo in grado di trovare la messa a punto migliore. Al Mugello la settimana scorsa abbiamo lavorato su alcune soluzioni di set up che potremmo provare a Silverstone oppure, a seconda delle circostanze, nelle gare successive”.

LA PISTA
Il circuito di Silverstone è situato nei pressi dell’omonimo paese, di poco più di 2.000 abitanti, nella contea del Northamptonshire. La MotoGP, dopo aver disputato il GP d’Inghilterra per 23 stagioni a Donington Park, quest’anno torna a Silverstone per la prima volta dal 1986. Non si tratta tuttavia dello stesso tracciato di allora dato che, per adeguarsi agli odierni standard di sicurezza per i piloti e di accoglienza per il pubblico, è stato recentemente oggetto di profonde modifiche e ristrutturazioni per quanto riguarda la pista, i box, tutte le infrastrutture e le tribune. Il “nuovo” Silverstone è stato ufficialmente inaugurato il 29 aprile 2010. La pista promette di essere una delle più veloci e spettacolari del calendario iridato e la maggior parte dei piloti della MotoGP

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