Nella cornice di Jerez della Frontera, continua il lungo weekend dedicato ai motori. In una giornata assolata, con poca umidità, i presupposti ideali sono tutti largamente presenti. Circuto spagnolo anche per la Supersport che vede una partenza aggressiva per i primi tre piloti, che già dai metri iniziali sembrano fare la differenza rispetto agli altri, prendendo così qualche metro di vantaggio.
Uno di questi è Sam Lowes (Yakhnich Motorsport), oltre ad essere il vincitore della singola tappa di Jerez, si porta a casa il titolo mondiale, in realtà già suo, avendolo conquistato anticipatamente. Chiude con la seconda posizione Kenan Sofuoglu (MAHI Racing Team India), terzo ma comunque sul podio Roberto Rolfo (ParkinGo MV Agusta Corse).
Non fa in tempo a riscaldare le gomme Alex Baldolini (Suriano Racing), protagonista di una caduta senza conseguenze. Ennesima scivolata italiana per Raffaele De Rosa (Team Lorini), esattamente a metà gara, lo segue subito dopo Vladimir Ivanov (DMC-Lorenzini Kawasaki), che sembra non avere aderenza stabile sull’asfalto.
Michael Vd Mark (Pata Honda World Supersport) sfiora il podio in quarta posizione, al quinto posto troviamo l’italiano Lorenzo Zanetti (Pata Honda World Supersport), a seguire il connazionale Riccardo Russo (Puccetti Racing Kawasaki). Kev Coghlan (Kawasaki DMC-Lorenzini Team) solo settimo, Vladimir Leonov (Yakhnich Motorsport) chiude in nona posizione.
Gara piuttosto lineare e tranquilla, se non per qualche sorpasso tra Kev Coghlan e Fabien Foret (MAHI Racing Team India), giusto per mantenere una facciata competitiva, anche se ormai il dado era tratto da giorni!