I due piloti del Ducati Marlboro Team si sono qualificati in seconda fila per il Gran Premio d’Inghilterra di domani, rispettivamente con il quinto ed il sesto tempo. Entrambi hanno lavorato molto insieme alle rispettive squadre per trovare un buon set up ma non sono riusciti a migliorare quanto speravano.
Sia l’australiano sia l’americano sono comunque fiduciosi di poter trovare ancora qualche cosa per sfruttare meglio il potenziale della moto per la gara di domani.
NICKY HAYDEN – (Ducati Marlboro Team) 5° (2’04.332)
“Oggi abbiamo fatto un discreto passo in avanti. Ieri sapevo che non eravamo lontani come sembrava e che, semplicemente, in quelle condizioni un po’ incerte, non eravamo riusciti a trovare un feeling soddisfacente. Con un paio di piccole modifiche al set up siamo riusciti ad essere più veloci. Detto questo, il mio passo di gara non è eccezionale: ci sono un paio di sezioni della pista dove perdo parecchio e se vogliamo fare una bella gara dobbiamo trovare qualcosa per migliorare ancora qualche decimo sul passo. In ogni caso penso che domani la gara sarà interessante perché un conto è girare da soli in una pista nuova, un conto ritrovarsi tutti in gruppo e dover trovare le linee e le traiettorie migliori nella bagarre. Domani vedremo veramente a che punto siamo”.
CASEY STONER (Ducati Marlboro Team) 6° (2’04.394)
“Il nostro passo di gara sembra discreto ma in verità non siamo riusciti a migliorare come volevamo. Il problema maggiore che abbiamo al momento è che non riusciamo a scaldare bene le gomme e questo comporta tutta una serie di difficoltà. Giro dopo giro la temperatura addirittura si abbassa e naturalmente di conseguenza cala anche il “grip”. Abbiamo anche cercato di rendere la moto più stabile sulle buche ma abbiamo perso maneggevolezza e ulteriore aderenza. Stiamo cercando di risolvere questi problemi e per fortuna abbiamo ancora il “warm-up” per provare qualcosa. In ogni caso penso che in gara saremo in una situazione migliore rispetto alle qualifiche”.