Motegi: sul bagnato Lorenzo è il protagonista assoluto, sua la pole

Dopo una giornata e mezzo di tribolazioni, finalmente la MotoGP scende in pista. Si inizia a fare subito sul serio con le qualifiche che, invece di rispettare il format abituale composto da Q1 e Q2, si sono prolungate per 75 minuti, vista la cancellazione di tutti i turni di prove libere precedenti.

Jorge Lorenzo (Yamaha Factory Racing), protagonista assoluto di questo turno di prove ufficiali sul bagnato, ottiene la seconda pole position consecutiva e ferma il cronometro sul 1’53.471, rilegando Marc Marquez (Repsol Honda Team) in seconda posizione con un distacco pari a sei decimi e mezzo. Grande prestazione da parte di Nicky Hayden (Ducati Team) che chiude la prima fila e dimostra, una volta ancora, come la moto della scuderia italiana sia più performante sul bagnato.

Dani Pedrosa (Repsol Honda Team) si ferma in quarta posizione, accusando un ritardo di un secondo sul miglior crono di giornata. Dietro al pilota Honda, staccato di 190 millesimi, troviamo Valentino Rossi (Yamaha Factory Racing) che in quinta posizione precede un altro pilota italiano, ovvero Andrea Dovizioso (Ducati Team) che, segnando un buon ultimo giro, si aggiudica il diritto di scattare in gara dalla sesta casella della griglia di partenza.

Nonostante una scivolata, Alvaro Bautista (GO&FUN Honda Gresini) termina il turno di qualifiche in settima posizione, seguito da un ottimo Stefan Bradl (LCR Honda) che ricordiamo essere appena tornato in pista dopo l’infortunio ed il conseguente intervento al piede destro. Ancora una volta la classifica CRT è dominata da Aleix Espargaro (Power Eletronics Aspar), in nona piazza, che mette dietro di sé MotoGP d’eccellenza come quelle di Yonny Hernandez (Ignite Pramac Racing), decimo, dei piloti tech3 Cal Crutchlow (11°) e Bradley Smith (13°) e di Andrea Iannone (Energy T.I. Pramac Racing).

Stupisce positivamente il giapponese Katsuyuki Nakasuga (Yamaha YSP Racing Team) che chiude, in dodicesima posizione, la quarta fila. Danilo Petrucci (Came IodaRacing Project), dopo aver sofferto un problema tecnico al motore, porta a casa la sedicesima piazza, anticipando in classifica i connazionali Luca Scassa (Cardion AB Motoracing) e Claudio Corti (NGM Mobile Forward Racing), rispettivamente 20° e 21°.

Motegi, Saturday, October 26, 2013