Moto2 Motegi: Espargaro è campione del mondo, Redding e Rabat ko

Pol Espargaro vince l’AirAsia Gran Prix sul tracciato di Motegi, ma soprattutto riesce nell’impresa che gli era sfuggita l’anno scorso e diventa campione del mondo della Moto2. Vittoria meritatissima per Espargaro aiutato anche dalla sfotuna di Scott Redding (Marc VDS Racing Team) e del suo team mate Estave Rabat.

Partenza lampo per Kallio, Redding e Espargaro che si porta subito in seconda posizione. Bandiera rossa dopo le prime curve per un bruttissimo incidente che ha coinvolto Rabat, Redding e Marinelarena.

Marinelarena perde conoscenza nell’impatto mentre Rabat caduto a centro pista viene colpito dalla moto di Redding che cade e rimane sull’asfalto. Redding a terra viene portato al centro medico in barella come Marinelarena mentre Rabat zoppicando riesce a camminare. Caduto anche Aegerter si reca al centro medico ma riesce a prendere parte alla seconda partenza mentre Redding e Rabat devono dire addio alla corsa al titolo.

Ridotta a 15 giri riparte la gara con Kallio e Esparagro che riesco a replicare la partenza di gara1, buona partenza anche dei nostri Corsi e Pasini.  Espargaro passa Kallio e inizia subito ad impostare il suo ritmo con Zarco, Luthi, Pasini e Simeon che inseguono il finlandese. Cade Simone Corsi (NGM Mobile Racing) che si trovava in terza posizione. Bagarre per tra Luthi e Zarco per il terzo posto. Cade Pradita. Si ritira Jordi Torres (Aspar Team Moto2) e un guasto tecnico impedisce anche al francese Johann Zarco (Dynavolt Intact GP) di terminare la gara.

Espargaro continua ad aumentare il suo vantaggio fino a due secondi con Aegerter e Nakagami che rimontano fino all’ottava e alla decima piazza. Ottima gara di De Angelis sesto che insegue il pilota Italtrans Simon. Kallio non riesco a colmare il gap con Espargaro che vince la gara e il suo primo titolo mondiale.

Thomas Luthi (Interwetten Paddock Moto2) per la terza volta sul podio agguanta il terzo posto. Quarto Xavier Simeon (Maptaq SAG Zelos Team) che precede Julian Simon (Italtrans Racing Team) quinto e  Nicolas Terol (Aspar Team Moto2) sesto, autori di una grandissima rimonta. Migliore degli italiani Alex De Angelis (NGM Mobile Forward Racing) settimo termina davanti allo svizzero Domenique Aegerter (Technomag carXpert). Nella top ten anche Takaaki Nakagami (Italtrans Racing Team) che riesce a rimediare alla brutta qualifica di ieri e Mattia Pasini (NGM Mobile Racing).

Motegi, Sunday, October 27, 2013