Mercato MotoGP: veterani e new-entry del 2014

MotoGP piloti 2013

Non si è ancora concluso il campionato motociclistico, che già nell’aria ci sono dubbi, novità ed incertezze.Già, perchè non è proprio un posto fisso in ufficio il loro, fanno sempre fatica nel cercare di dare il massimo, dato che potrebbero ritrovarsi da un anno all’altro disoccupati o scivolare in una categoria minore. Si fa presto a non soddisfare i desideri e le pretese dei grandi marchi, soprattutto quando non si è più un pilota “fresco” e la concorrenza dei ragazzini prodigio è spietata.

Partono dalla categoria base della Moto3 e pian piano risalgono verso le classi più alte, pronti ad ambire in alto. I passaggi non sono pochi e preferendo di puntare ai giovani talenti, molti piloti rischiano di rimanere senza posto.E’ il caso di Claudio Corti e Luca Scassa.

Cal Crutchlow passerà dal team Tech 3 a Ducati, cedendo il posto a Pol Espargarò, appena incoronato campione del mondo in Moto3, mentre il fratello Alexis, potrebbe sostituire Claudio Corti, lasciandolo fuori dal mercato e affiancando Colin Edwards nel Team NGM Forward – Moto FTR Yamaha.Insieme a lui passerà in MotoGP anche Scott Redding, altro talento della Moto2, che sarà compagno di squadra di Alvaro Bautista nel Team Honda Gresini, sostituendo Bryan Staring.

Ancora disponibile il posto di Ben Spies, recentemente ritiratosi in netto anticipo rispetto agli accordi contrattuali, per problemi d’infortunio.Il Team Ducati Pramac si sta guardando intorno, in cerca della scelta migliore per l’anno prossimo. L’idea recentemente si è avvicinata verso Eugene Laverty, proveniente da una stellare prestazione in Superbike, ma l’accordo è saltato per motivi economici.
Danilo Petrucci è ancora confuso e non sa dove posare il suo futuro, potrebbe sostituire Ben Spies ?

Riconfermati nella squadra, Andrea Iannone e il colombiano Yonny Hernandez, anche se in quest’ultimo caso non si è sicuri della longevità del contratto, vista l’ombra di Petrucci.
Nel Team Cardion AB Motorancing, ci sono dubbi sulla permanenza di Luca Scassa, entrato per sostituire Karel Abraham.

La squadra Yamaha con la sua M1, conferma neanche a dirlo i suoi pupilli, Valentino Rossi e Jorge Lorenzo.Il Team Repsol Honda fa lo stesso per Dani Pedrosa e Marc Marquez, in sella alle loro RCV213V.
Ducati da il benvenuto a Cal Crutchlow, ma conferma anche Andrea Dovizioso sulla Desmo16. Confermati Nicky Hayden e Hiroshi Aoyama nel Team Honda Aspar. Ancora aperta e non certa la sorte di Hector Barberà e Leandro Mercado, ancora non ufficialmente confermati.

Il problema principale è il bilancio, tutti sono pronti ad entrare nella categoria maggiore, ma solo pochi la abbandonano, da qui dunque deriva un netto squilibrio di richieste.C’è tempo per i bilanci e un titolo mondiale ancora da assegnare.

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