Mentre in MotoGp e in Moto3 il titolo verrà assegnato a Valencia, nell’ultima gara della stagione la Moto2 ha già il nuovo campione del mondo.
A Motegi Pol Espargaro è riuscito a realizzare il sogno che aveva fin da bambino quando è salito per la prima volta su una moto, diventare campione del mondo.
Anche se aggiudicatosi il titolo con una gara d’anticipo il campionato di Espargaro non è stato affatto facile visto che fino all’ultimo ha dovuto competere con il pilota del team Marc VDS Racing Scott Redding, che fino a Silverstone era il favorito per la vittoria finale e con il compagno di squadra Esteve Rabat. Le avversità capitate a Redding e a Rabat nel corso delle ultime due gare in Austalia e in Giappone hanno messo fuori gioco in due rider che hanno lasciato malvolentieri la strada spianata per la vittoria finale allo spagnolo.
“Credo che questa sia la vittoria di un gruppo, una famiglia. Questa squadra non è solo una squadra, è una famiglia per me. E’ stata una giornata molto difficile per noi , il mio compagno Tito e Scott sono stati avversari molto duri per tutta la stagione. Ho fatto alcuni errori all’inizio e ho dovuto fare delle rimonte durante molte gare – dichiara Espargaro – Ci sono stati momenti difficili, ma la squadra mi ha sempre sostenuto. Ricordo una frase che mi ha detto Sito tempo fa , quando vinci il titolo, questo momento, lo ricordi per sempre, è molto importante e ti cambia la vita.
Non riesco ancora a crederci , ma ora voglio festeggiare con tutta la squadra, la mia famiglia, la mia ragazza e con tutte le persone che mi hanno sostenuto , perché il novanta per cento del titolo è loro ” .
Subito dopo il rientro dal Giappone Espargaro ha festeggiato il titolo a Granollers, la sua città, insieme alla famiglia e alle 3500 persone che erano sotto il municipio, nella piazza Porxada ad attenderlo. Oltre al neo campione del mondo della Moto2 si è festeggiato anche il fratello maggiore Aleix che per la seconda volta è Campione del mondo delle Crt.
Dopo che un corteo di moto ha attraversato la città i fratelli Espargaro sono stati ricevuti dal sindaco Josep Mayoral per la cerimonia ufficiale e prima di scendere in piazza per festeggiare si sono affacciati dal balcone del municipio per cantare con il pubblico.
Pol ha detto “Io non so come esprimere la mia gratitudine. Questo titolo è anche di mio fratello Aleix perché è sempre stato al mio fianco a sostenermi, senza di lui non sarebbe stato possibile.”
“E’ incredibile, siamo campione del mondo.” ha commentato un emozionato Aleix. Davanti alla folla che gli acclamava ha aggiunto scherzando ” Credevo che questo succedesse solo quando il Barça vince la Liga.”