Valentino Rossi e Opel insieme per beneficenza

Sarà capitato a chiunque di aver visto, anche di sfuggita, uno dei numerosi spot della Opel Adam con Valentino Rossi nel ruolo di protagonista. Il nove volte campione del mondo, infatti, rappresenta come testimonial il marchio tedesco.

Questa volta, però, il nuovo progetto ideato dal binomio Opel-Rossi non è una semplice trovata pubblicitaria, bensì un’opera benefica. L’iniziativa partita dalla casa automobilistica è stata immediatamente ben accolta dal pilota pesarese, che, per compiere tale ideazione, si è rivolto ad Aldo Drudi, designer che collabora da lungo tempo con lui per la creazione dei suoi caschi. Il pilota, entusiasta, ha così commentato quest’iniziativa: “Come potevo resistere? Inventare una macchina tutta nuova e per giunta per una buona causa. Appena il tempo di parlarne con Opel che ero già con Drudi a pensare a questa Adam speciale.”.

Drudi, dal canto suo, ha messo in gioco il proprio talento e la propria fantasia. L’auto creata per “Adam&Vale for Charity“, così com’è stato definito il progetto, è una sorta di concentrato di tutto ciò che rappresenta il pluricampione, immancabili sono il simbolo 46 fluo e la scritta “The Doctor”, mentre per quanto riguarda la creazione degli interni si è prestata la nota ditta Dainese, che ha fatto sì che i sedili venissero rivestiti con la stessa pelle delle tute da corsa di Valentino Rossi. Si tratta insomma di un vero e proprio cimelio da collezione che verrà donato all‘Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze, che provvederà poi a mettere l’auto all’asta.

Aldo Drudi ha così commentato il progetto, durato 3 mesi: “È stato un lavoro lunghissimo, dico la verità, ci sono volute ore e ore, poi lo sapete com’è Valentino, mica uno che si accontenta. E io nemmeno. Disegni su disegni, telefonate e ogni volta via a cambiare di nuovo tutto. Insomma, una vera fatica, ma ne è valsa la pena. La macchina è venuta davvero bene e siamo molto contenti che serva per sostenere il Meyer. Speriamo che questa scelta scateni in tutti il nostro stesso entusiasmo, perché insieme possiamo fare tanto.”.

Se fino ad ora abbiamo parlato esclusivamente dell’ideazione e creazione dell’auto, crediamo sia assolutamente degno di nota il lavoro che, all’interno dell’Ospedale Meyer, il personale altamente qualificato svolge, affinché bambini affetti da disagi più o meno gravi, possano passare il tempo necessario all’interno della struttura medica, divertendosi il più possibile, non perdendo di vista ciò che più è fondamentale per un bambino, il divertimento. I ricavati ottenuti dalla vendita all’asta permetteranno all’ospedale di poter investire maggiormente sull’accoglienza dei bambini, in modo che il loro soggiorno sia più confortevole.

Opel, dal canto suo, è fiera di aver ideato tale progetto, tutto ciò traspare dalle parole di Roberto Matteucci, Amministratore Delegato di Opel Italia: “E’ stato davvero un gioco di squadra nel quale ognuno ha portato non solo la propria competenza e le proprie idee, ma anche il sostegno sentito ed entusiasta a quello che è un progetto che ha conquistato e convinto subito Valentino e Drudi.”. L’auto, prima di esser devoluta all’ospedale pediatrico, sarà in esposizione nel salone dell’EICMA per tutta la durata della manifestazione.