MotoGP: Novità nel regolamento 2014 e tappe ufficiali

 

REGOLAMENTO MotoGP 2014

La crisi economica è nell’aria ormai da tempo in tutti i settori commerciali, compresi sport e organizzazioni. Impegnato a minimizzare i costi, il motomondiale non è stato affatto risparmiato. Le spese sono stellari e l’obbiettivo principale è quello di eliminare il superfluo e plasmare, dove si puo’, i regolamenti. Difficile capire le modifiche da apportare, quando il sistema che gli gira intorno è un vero e proprio colosso.

La prima delle novità riguarda l’elettronica omologata, già nota ampiamente da qualche mese, ma verrà messa in atto dalla prossima stagione. I piloti avranno a disposizione 12 motori nell’arco dell’intero anno, mentre la capienza massima del serbatoio dovrà contenere 24 litri.

Le regole cambiano invece per le Factory, che potranno avere fino a 4 piloti ufficiali per ogni casa costruttrice, 20 litri di capacità per il serbatoio e 5 motori per pilota durante l’anno, tranne nel caso di marchi partecipanti per la prima volta, il cui numero di motori disponibile sale a 9. Sarà possibile modificare il software dell’elettronica.  Le wild card disporranno della massima libertà per la centralina e di tre motori a disposizione lungo il fine settimana.

Per quanto riguarda il calendario del motomondiale, è stata eliminata la tappa americana di Laguna Seca, mentre sono state confermate Indianapolis e Austin. Brasile e Argentina introdotte ufficialmente nelle seguenti date, 28 settembre Brasilia e 27 aprile Termas de Rio Hondo.

“Il Brasile è una delle nazioni più importanti per quanto riguarda il mercato motociclistico, inoltre può offrire un’ottimo servizio per quanto riguarda le tempistiche delle coperture televisive. Riuscire a reintrodurre il Brasile nel calendario del Motomondiale è stato uno dei nostri principali obiettivi degli ultimi anni, ma non è stato possibile fin’ora a causa della sicurezza che per noi è la cosa più importante. E’ un progetto molto importante per tutti, sopratutto per il promotore IMX che è una delle compagnie più importante in questa zona del Sud America”, si esprimono così dai vertici della Dorna.

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