Il team Rizla Suzuki chiude il Grand Premio di Silverstone con più ottimismo. Le migliorate condizioni meteo hanno dato a entrambi i piloti l’opportunità di guidare le loro GSV-R più vicino al limite.
Capirossi è partito bene; nei primi giri era tra i primi dieci e ha cercato di portare a casa qualcosa in questo Gran Premio difficile per il team Rizla Suzuki. Chiudere la gara tra i primi dieci sembrava possibile, ma frenando in entrata di curva alla curva uno del 14º giro ha perso l’anteriore della moto ed è stato costretto a lasciare i freni. Capirossi è finito sulla ghiaia ad alta velocità e non è riuscito a tenere in piedi la moto. Sfortunatamente non è stato in grado di continuare e la sua gara si è conclusa lì. Il pilota è tornato ai box illeso.
Bautista ha lottato tutta la gara per trovare nuovi punti di riferimento in sella alla sua Suzuki GSV-R. Il nuovo passo di gara più veloce gli ha alterato i parametri dell’intero circuito. Anche lui ha visto la possibilità di chiudere tra i primi dieci, ma verso fine gara il dolore alla spalla ha iniziato a farsi sentire e lo spagnolo ha tagliato il traguardo in dodicesima posizione.
Il Gran Premio MotoGP di Silverstone si è disputato oggi davanti a 70.123 spettatori. Straordinaria prestazione del leader del Campionato Jorge Lorenzo che in sella alla sua Yamaha ufficiale ha vinto con quasi sette secondi di vantaggio.
Il team Rizla Suzuki è ora diretto ad Assen, in Olanda, per la prossima gara del Campionato del Mondo MotoGP che si terrà tra soli sei giorni, sabato 26 giugno.
Álvaro Bautista:
“La mia gara mi è sembrata come la prima sessione di prove, perché le condizioni erano diverse dai giorni precedenti; sono stato in grado di guidare come volevo, ma non avevo alcun punto di riferimento, per cui ho dovuto cercarli in gara ed è stato piuttosto difficile. Sono soddisfatto perché penso che abbiamo fatto un passo in avanti con la moto a basse temperature e durante la gara sono riuscito a essere sempre più veloce del mio miglior tempo in qualifica. La spalla sta molto meglio, mi ha fatto un po’ male negli ultimi giri, ma sono contento del recupero. Oggi è stata la prima gara dall’infortunio in cui sono riuscito a spingere e spero di riuscire a essere più forte fisicamente nelle prossime per avere più feeling con la moto.”
Loris Capirossi:
“Tutto il week end è stato difficile, ma oggi le condizioni erano migliori e avevo un feeling migliore con la moto. Non sono partito male, ma non riuscivo a guidare come volevo e a sette giri dalla fine ho perso l’anteriore in frenata, per cui ho dovuto lasciare i freni e stavo per entrare in curva troppo veloce per cui sono finito nella ghiaia. È stato un brutto week end perché non siamo riusciti a trovare il modo di andare più veloci e di migliorare il grip. Mi spiace per tutto il team e per tutte le persone che sono venute a tifare per noi perché il nostro gran premio di casa non è stato un bello spettacolo. A volte le corse vanno così, dobbiamo andare avanti fino a quando la situazione non migliorerà!”
Paul Denning – Team Manager:
“È stato un week end davvero difficile e non sarebbe stato realistico aspettarsi che le cose cambiassero drasticamente in gara. Detto questo entrambi i piloti hanno spinto al massimo e siamo almeno stati nel gruppo che lottava per il decimo posto – meglio delle prove e delle qualifiche. Le temperature leggermente più alte ci hanno aiutato un po’, ma i dati raccolti nelle prove del resto del week end sono stati inutili; per i piloti è stato come se fosse la prima prova decente del week end.”