Molti piloti, come i più noti personaggi dello spettacolo, spesso mettono a disposizione la loro immagine, per delle giuste cause.
Mentre Jorge Lorenzo, qualche giorno fa, si dedicava all’organizzazione per la prevenzione femminile del tumore al seno, Valentino Rossi, ha deciso di offrire il suo aiuto ai bambini meno fortunati. La solidarietà è un’aspetto a cui i campioni del Gran Premio non rinunciano. L’aiuto deriva dal ricavato della vendita on-line, recente sponsor a cui Valentino Rossi si è prestato, non solo nell’immagine ma anche nell’ideazione.
L’Open Adam, infatti è stata pensata e creata, dal pilota pesarese, insieme ad Aldo Drudi, suo storico disegnatore di stravaganti caschi. L’asta inizierà a partire dalla giornata odierna, ed il migliore offerente si aggiudicherà l’auto in edizione limitata, prendendo parte all’evento di beneficenza.
Il progetto solidale, aiuterà a costruire, all’interno dell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze, una ludoteca, in cui i bambini dell’ospedale potranno svagare dallo loro permanenza in reparto.
Adam&Vale for charity, vedrà l’auto all’asta su e-bay già da oggi, possiede interni rivestiti in pelle Dainese ed un accostamente di fantasie fluo, derivate dall’estro esperiente del designer Aldo Drudi, il tutto rifinito con la l’autografo di Valentino Rossi.
“Sono molto contento. la macchina è venuta davvero bene e spero che partecipino in tanti, insieme possiamo fare tanto per sostenere la Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Meyer ONLUS.”
Ducati omaggia il trionfo in Azzurro del team al Mugello con una versione estrema della…
Quando ci si ritrova con dell’acqua nel carburante occorre drizzare le antenne: come evitare de…
Jorge Martin ha saltato per infortunio l'inizio di stagione, ed in un'intervista ha parlato dei…
L’Aprilia RS 660 è diventata una delle moto più importanti al mondo nel suo segmento.…
Il centauro con più vittorie nella storia del Motomondiale ha riconosciuto lo straordinario talento di…
Con sorpresa di tutti, gli incentivi per ciclomotori e motocicli sono ufficialmente ripartiti. Andiamo a…