Sembra ieri quando quel ragazzino spagnolo appassionato di moto, chiedeva autografo e foto al proprio idolo.
Valentino Rossi è abituato ad essere al centro dell’attenzione, praticamente da sempre, ma chi poteva immaginare che quel bambino con occhioni espressivi e sorriso contagioso, sarebbe diventato campione del mondo?! Uno scatto come gli altri, che circola in rete ormai da mesi, una delle migliaia di fotografie che il pilota italiano concede in tutto il mondo.
Eppure il piccolo Marc Marquez, aveva un destino già scritto, che gli ha permesso di scalare le gerarchie del motomondiale e in men che non si dica, è approdato nella classe regina, a fianco di quel Valentino Rossi, la quale figura appare sempre meno idolo e sempre più amica. Spalla contro spalla, carena contro carena, lo spagnolo non solo riesce a proclamarsi campione del mondo, ma involontariamente impartisce lezioni, ad un umile Valentino Rossi che ha recemente dichiarato:
“Ho provato a modificare un po’ il mio stile, così non stresso troppo gli pneumatici quando sono inclinati. Provo a stare più fuori dalla moto, aumentando così l’inclinazione. Un po’ come Marquez, ma non posso farlo esattamente come lui però, perché le mie gambe sono troppo lunghe.”
Uno splendido rapporto di stima reciproca, ed un chiaro esempio di sportività e sana competizione. Visti i risultati dei test ufficiali di Sepang, la tecnica Marc Marquez sembra funzionare, quando l’allievo supera il maestro…